EN ISO 14116:2015 / PROTEZIONE CONTRO LA FIAMMA - MATERIALI, ASSEMBLAGGI DI MATERIALE E INDUMENTI A PROPAGAZIONE DI FIAMMA LIMITATA Questa normativa specifica i requisiti prestazionali dei materiali, degli assemblaggi di materiale e degli indumenti di protezione a propagazione di fiamma limitata allo scopo di ridurre la possibilità che un indumento bruci, rappresentando in tal modo un pericolo esso stesso. Prevede tre classi testate come segue: 1 2 3 PROPRIETÀ REQUISITO X X X PROPAGAZIONE Per nessun provino il fronte inferiore della fiamma deve raggiungere il bordo superiore o verticale DI FIAMMA X X X RESIDUI INFIAMMATI Nessun provino deve generare residui infiammati X X X INCANDESCENZA Nessuna incandescenza residua, dopo la cessazione delle fiamme, deve propagarsi dalla zona RESIDUA carbonizzata a quella intatta X X FORMAZIONE DI FORI Nessun provino deve presentare la formazione di un foro X COMBUSTIONE La durata della combustione residua di ogni singolo provino non deve essere maggiore di 2 s RESIDUA EN ISO 11612:2015 / INDUMENTI DI PROTEZIONE CONTRO FIAMMA E CALORE AxBx Specifica la prestazione degli indumenti progettati per proteggere tutto il corpo dal calore e dalle fiamme, Cx specifica i requisiti per tute intere e completi composti da due pezzi, attraverso l’utilizzo di materiali specifici Dx Ex e definiti requisiti di progettazione, a garantire un livello di prestazioni rispondente alla norma e disciplinati Fx da diversi valori di resistenza al calore. LETTERA REQUISITO A PROPAGAZIONE DELLA FIAMMA: A1 ACCENSIONE SUPERFICIALE, A2 ACCENSIONE TERMINALE B CALORE CONVETTIVO (CLASSE 1-3) C CALORE RADIANTE (CLASSE 1-4) D SCHIZZI DI ALLUMINIO FUSO (CLASSE 1-3) E SCHIZZI DI ACCIAIO FUSO (CLASSE 1-3) F CALORE DA CONTATTO (CLASSE 1-3) EN ISO 11611:2015 / INDUMENTI DI PROTEZIONE PER SALDATURA E PROCEDIMENTI CONNESSI Specifica i requisiti fondamentali minimi di sicurezza per l'abbigliamento di protezione destinato agli operatori di saldatura e tecniche annesse che presentino rischi simili. Tale abbigliamento ha come oggetto la protezione di colui che lo indossa contro piccole proiezioni di materiale in fusione, il contatto di breve durata con una fiamma, calore radiante derivante dall'arco elettrico e limitare gli effetti di accidentale contatto con conduttori (100V) in normali condizioni di saldatura. CLASSE 1 CLASSE 2 PROTEZIONE CONTRO RISCHI DOVUTI A LIVELLI BASSI PROTEZIONE CONTRO RISCHI DOVUTI A LIVELLI PIÙ ELEVATI DI SCHIZZI DI METALLI FUSI E DEBOLE CALORE RADIANTE DI SCHIZZI DI METALLI FUSI E CALORE RADIANTE Esempi di applicazioni: Esempi di applicazioni: Saldatura a gas (acetilene) Saldatura MMA (manual metal arc – elettrodo basico o cellulosico) Saldatura TIG (tungsten inert gas) Saldatura MAG (metal active gas) Saldatura MIG (metal inert gas) Saldatura MIG (metal inert gas con corrente elevata) Saldatura MMA (manual metal arc – elettrodo al rutile) Saldatura al plasma Saldatura microplasma Brasatura Saldatura a punti Le informazioni sono a titolo indicativo e non sostitutivo di una puntuale valutazione del rischio. Lyreco declina ogni responsabilità per utilizzo improprio di queste informazioni. 223 ILARENEG INOIZACIDNI E EMRON