LA TUA AZIENDA È PREPARATA PER IL SOCCORSO IN CASO DI ARRESTO CARDIACO? - In Italia 60.000 persone muoiono ogni anno di arresto cardiaco (secondo ultime osservazioni di IRC) - Può accadere a chiunque, ovunque, in ogni momento - Solo il 2-4% sopravvive attualmente - L’84% degli eventi accadono fuori dai presidi ospedalieri - La percentuale di sopravvivenza sale fino al 75% se si applica immediatamente un DAE e si esegue una corretta RCP. A COSA SERVE IL DEFIBRILLATORE? È un dispositivo salva vita che applicato a una vittima di arresto cardiaco esegue autonomamente la diagnosi del paziente e se rileva fibrillazione o tachicardia ventricolare si attiva per erogare una scarica elettrica che può interrompere l’aritmia e ripristinare un ritmo più regolare e conseguentemente la circolazione del sangue. (fonte IRC) QUANTO È IMPORTANTE IL FATTORE TEMPO OGNI MINUTO CHE PASSA SENZA DEFIBRILLAZIONERIDUCE LA PROBABILITÀ DI SOPRAVVIVENZA PER LA SOPRAVVIVENZA? DEL 7-10% I DAE SALVANO MINUTI PREZIOSI CHE DISPOSITIVI VENGONO NORMALMENTE UTILIZZATI NELLE AZIENDE? DEFIBRILLATORE SEMI-AUTOMATICO DEFIBRILLATORE AUTOMATICO ESTERNO (DAE) ESTERNO (DAE) Molto diffuso in Italia, richiede l’intervento di un Molto diffuso all’estero, richiede un iniziale intervento operatore che, dopo avere assicurato la posizione dell’operatore per il posizionamento degli elettrodi, poi degli elettrodi, attivi l’eventuale emissione della scarica si attiva autonomamente ed eroga la scarica (qualora premendo un pulsante su indicazione della macchina. necessaria) dopo un breve preavviso. QUALI SONO I VINCOLI NORMATIVI IN ITALIA? NORMATIVA DESCRIZIONE D.L. 158/2012 noto anche come decreto Balduzzi, ha reso obbligatoria la presenza di un DAE per società e associazioni sportive. Raccomanda caldamente che il defibrillatore venga installato anche nei seguenti luoghi: - Pubbliche Amministrazioni con almeno 15 dipendenti e che abbiano servizi aperti al pubblico; - Istituti scolastici di ogni ordine e grado e istituzioni educative; - Aeroporti, stazioni ferroviarie e porti marittimi; - Mezzi di trasporto aerei, ferroviari, marittimi e navigazione interna che effettuano tratte con percorrenza continuata, LA LEGGE 116/2021 senza possibilità di fermate intermedie, della durata di almeno due ore; - Strutture aperte al pubblico; - Servizi di trasporto extra-urbani in concessione; La stessa legge prevede che gli enti territoriali, come province, regioni e comuni, possono incentivare in piena autonomia, anche attraverso l’individuazione di misure premiali, l’installazione del DAE, nei seguenti luoghi: centri commerciali, condomini, alberghi. INFARTO E ARRESTO CARDIACO SONO LA STESSA COSA? NO! L’INFARTO PUÒ PROVOCARE ARRESTO CARDIACO, MA NON SEMPRE. L’ infarto è il danno improvviso provocato ad una porzione di cuore dall’occlusione delle coronarie che interrompe il flusso sanguigno e l’apporto di ossigeno a quella parte del cuore. L’ arresto cardiaco è l’improvvisa e completa interruzione dell’attività cardiaca e comprende ogni condizione in cui il cuore non riesce più a fare circolare il sangue negli organi innescando un processo di morte cellulare che può diventare irreversibile in pochi minuti. (fonte IRC) 376 Le informazioni sono a titolo indicativo e non sostitutivo di una puntuale valutazione del rischio. Lyreco declina ogni responsabilità per utilizzo improprio di queste informazioni. ILARENEG INOIZACIDNI E EMRON