QUALI SONO I RISCHI A CUI SONO ESPOSTI GLI OCCHI DEI LAVORATORI? MECCANICI CHIMICI ELETTRICI OTTICI TERMICI urti, trucioli, polveri, gas, vapori, fumi, acidi archi voltaici di disturbo raggi uv, raggi ir infrarossi, spruzzi di metallo fuso, schegge luce blu, luce visibile radiazioni termiche, liquidi caldi QUALI SONO LE PRINCIPALI NORMATIVE TECNICHE DI RIFERIMENTO PER I DPI PER LA PROTEZIONE DELLA VISTA? NORMATIVA DESCRIZIONE EN 166 È la normativa generale e contiene le specifiche di costruzione ed i requisiti funzionali e prestazionali (proprietà ottiche e meccaniche) dei vari tipi di protettori individuali dell’occhio, oltre che i requisiti di marcatura. AD ESSA SONO ASSOCIATE LE SEGUENTI NORMATIVE SPECIFICHE: EN 165 Vocabolario EN 167 Metodi di prova ottici EN 168 Metodi di prova non ottici EN 170 Filtri ultravioletti EN 171 Filtri infrarossi EN 172 Filtri solari per uso industriale EN 169 Filtri per la saldatura e tecniche connesse EN 175 Equipaggiamenti di protezione degli occhi e del viso durante la saldatura e i procedimenti connessi EN 379 Filtri automatici per saldatura EN 1731 Protettori degli occhi e del viso a rete EN 14458 Visiere ad alte prestazioni destinate all'uso con caschi/elmetti di protezione QUALI SONO LE MARCATURE PREVISTE DALLE NORME SOPRA INDICATE? Un occhiale protettivo certificato e prodotto in maniera corretta deve essere marcato sia sulla lente che sulla montatura. MARCATURA SULLA MONTATURA MARCATURA DELLE LENTI MARCHIO DI MARCHIO DI IDENTIFICAZIONE MARCHIO DI CERTIFICAZIONE GRADO D(I PROTEZIONE CERTIFICAZIONE DEL PRODUTTORE SOLO FILTRO) SIGLA PER RESISTENZA A PARTICELLE AD ALTA VELOCITÀ MARCHIO DI IDENTIFICAZIONE SIMBOLO DI NUMERO DELLA DEL PRODUTTORE RESISTENZA NORMA EN LETTERA RESISTENZA MECCANICA ALL'APPANNAMENTO RESISTENZA MINIMA (SOLO FILTRO) CLASSE OTTICA SIMBOLO DI CAMPI D'IMPIEGO S MAGGIORE RESISTENZA (SOLO FILTRO) RESISTENZA ALL'ATTRITO F IMPATTO A BASSA ENERGIA (45 m/s) SIMBOLI DI ANTI-ADERENZA DI B IMPATTO A MEDIA ENERGIA (120 m/s) METALLO FUSO E RESISTENZA A IMPATTO A ENERGIA ELEVATA (190 m/s) ALLA PENETRAZIONE DI CORPI SOLIDI CALDI T TEST ESEGUITI A TEMPERATURE ESTREME (-5°C, +55°C) SIMBOLO DELLA RESISTENZA MECCANICA NUMERO DENOMINAZIONE DESCRIZIONI DI CAMPI DI IMPEGNO LETTERA RESISTENZA MECCANICA USO GENERICO Rischi meccanici non specifici, rischi causati da radiazioni UV e/o IR visibiliRESISTENZA MINIMA (SOLO FILTRO) 3 LIQUIDI Liquidi (gocce e spruzzi) S MAGGIORE RESISTENZA (SOLO FILTRO) 4 POLVERE GROSSOLANA Polvere con dimensione di granelli > 5 μm F IMPATTO A BASSA ENERGIA (45 m/s) 5 GAS E POLVERE FINE Gas, vapori, nebbie, fumi e polvere con dimensione di granelli < 5 μm B IMPATTO A MEDIA ENERGIA (120 m/s) 8 ARCO ELETTRICO Arco elettrico in caso di cortocircuito in impianti elettrici A IMPATTO A ENERGIA ELEVATA (190 m/s) 9 METALLO FUSO E SOLIDI CALDISchizzi di metallo e penetrazione di corpi solidi caldi T TEST ESEGUITI A TEMPERATURE ESTREME (-5°C, +55°C) 30 Le informazioni sono a titolo indicativo e non sostitutivo di una puntuale valutazione del rischio. Lyreco declina ogni responsabilità per utilizzo improprio di queste informazioni. ILARENEG INOIZACIDNI E EMRON